Gironate calde in montagna
Vi sarete meravgliati di non aver avuto notizie mie negli ultimi giorni. Non è sempre semplice. L’altroieri ho fatto, involontariamente, un giorno di riposo a causa della mancanza di alloggio. Ieri sono andato avanti e ho fatto 25 di strada. Ho trovato un bellissimo alloggio in posizione solitaria in mezzo alle montagne. Senza collegamento internet. Negli ultimi giorni questo è stato il problema principale. Non so come mai qui non funizioni. A casa viviamo in condizioni addiritura di lusso.
Di nuovo in montagna
Oggi e ieri la topografia è cambiata del tutto. Non cammino più in pianura e devo di nuovo sforzarmi. Cammino in salita e in parte anche ripida. 800 metri di dislivello sono parecchi. Domani la salita continuerà. Saranno quasi 1000 metri di dislivello, una vera tappa di montagna. Ci riuscirò.
Un pellegrino di nome Luca
Per strada naturalmente incontro un altro pellegrino. Si chiama Luca e vuole fare una piccola tappa sul sentiero pellegrino. Anche lui soffre il caldo e quindi parte sempre verso le sei del mattino. Un ragazzo coraggioso. Purtroppo quell’ora di mattina non è la mia. Non so come mai, una volta il caldo lo sopportavo senza problemi. Ora però soffro. Probabilmente è dovuto anche al mio stato d’animo. Possibilmente. Non c’entra, è importante che continui ogni giorno il mio cammino. Inoltre ho pensato di prendere il treno per andare avanti e di incontrare le mie due amiche pellegrine e di proseguire insieme a loro. Ora basta per oggi. Vado a ceracre un televisore per vedere la partita di calcio della Svizzera. Spero che vinceremo.