I maldestri non dovrebbero andare in pellegrinaggio
A volte non so se sia solo io ad avere contrattempi. Mi sembra di essere il maggior goffo per eccellenza. Ieri avevo trovato un fantastico alloggio per 27 Euro. Stanza singola con bagno comunicante. Si presenta una coppia di anziani che sono in pellegrinaggio con la bicicletta. Piacevole compagnia. Bello anche perchè questo alloggio è dotato di lavatrice. Cosi finalmente potrò indossare vestiti lavati e puliti. Quindi mi metto subito al lavoro e metto in funzione la lavatrice. Il lavaggio dura solo quaranta minuti. Poi tutto nell’essicatore che non si lascia programmare e dopo un po‘ vado a controllare lo stato di essicazione. C’è un problema. La lavanderia si trova davanti alla porta di casa. Quindi esco e vedo che il bucato non è ancora asciutto, voglio rientrare, ma la porta si è chiusa e non si lascia aprire senza chiave. Non posso chiamare il locatore perché il cellulare si trova in camera insieme alle chiavi.
Mi aiuta una signora gentile
Non c’è nessuno che potesse aprirmi la porta. Vado a vedere, il ristorante ediacente apre fra due ore. Accanto al ristorante si trova anche un negozio con specialità della regione. Mi presento alla proprietaria, una signora pressapoco trentenne molto gentile. Maria capisce subito il mio problema e chiama il locatore. Siccome ci saranno alcuni minuti di attesa mi offre una ciambella con mele, mandarino e noci. Molto dolce e squisita. Grazie mille.
Fare compere può essere divertente
Dopo essere tornato in camera e dopo aver sistemato i miei vestiti vado in farmacia e poi nel negozio di generi misti dietro l’angolo. Mi servono acqua e una mela per domani. Il negoziante vuole sapere da dove venivo e dove sarei andato e soprattutto mi vuole dare il suo timbro per pellegrini. Gli do le mie tessere, lui mi mette il fantastico timbro della Via Francigena. Poi mi da anche una ciabatta. La regala solo ai pellegrini simpatici, mi dice. Che bel complimento.
In partenza per San Gimignano
Oggi proseguo per San Gimignano. Una breve tappa di 14 chilometri. Contrariamente alle previsioni del tempo inizia a piovere già la mattina. Io però vorrei essere a San Gimignano entro mezzogiorno perché il mio alloggio è chiuso tra le 12 e le 15. Quindi via. Poco dopo le nove parto e poco dopo incriocio di nuovo le tre ragazze pellegrine italiane. Facciamo uno, due chilometri insieme e poi ci salutiamo. Torneranno a casa in giornata. Devo sbrigarmi un po‘ e allungo il passo. In parte il percorso è in salita, anche ripida. La tappa è breve ma impegnativa. Parzialmente il terreno è fangoso e quindi si fa fatica a camminare. Ce la faccio ad arrivare in tempo. Mancano cinque minuti alla chiusura.