L’ultimo giorno in pianura

Alla giornata bollente di ieri ne segue una ancora più calda. Il termometro segna 40 gradi. Perfetto. Le condizioni termiche sarebbero ideali per una partita di golf. Le palline farebbero alcuni metri in più. Per uno come me è perfetto. In ogni caso ieri mi sono goduto la serata dopo aver impiegato sei ore per scrivere il mio rapporto. Senza internet è difficile lavorare seriamente. Non ho idea perchè il collegamento qui sia instabile. Anche oggi sarà di nuovo difficile.

Perdo la Notte Bianca

Che casino oggi a Fiorenzuola d’Arda. La città festeggia la Notte Bianca. Vengono sistemati centinaia di tavoli e le varie band montano i palchi scenici e portano gli strumenti. Si nota l’aria di gioia anticipata fra i residenti della città. Purtroppo io non ci sarò più. Oggi proseguo per Fidenza – a 22 chilometri di distanza. A causa dei rumori nelle strade mi sveglio presto e parto tutto rilassato. Fa davvero caldo oggi. Per gente che soffre il caldo non è la stagione ideale per un pellegrinaggio. Per me da settimane splende il sole. Lo adoro. Poco dopo mezzogiorno raggiungo la mia meta e mi presento nel mio alloggio. Camera con wc, doccia sul corridoio e soprattutto c’è la lavatrice. Può servire ovunque. Complessivamente per 25 Euro.

Chiamano le montagne

A partire da oggi spariscono le infinite tappe in pianura. Caminerò attraverso le colline e in mezzo alle montagne. Domani mi aspettano 400 metri di dislivello prima di dover affrontare la salita. Spero tanto di essere abbastanza in forma. Quello che mi preoccupa di più sono le discese però. Si vedrà. Tanto non ho fretta. Non vedo l’ora di poter fare nuove esperienze e di incontrare un nuovo panorama. La Pianura padana in parte è anche monotona con i suoi vasti campi.