Meglio arrivare nella Santa Città sani e salvi e di buon umore
Dopo essere sceso dalla macchina del mio amico albanese ho scritto la mia storia. Poi mi sono orientato un po‘ e ho preso una decisione spontanea. Chi me lo fa fare? Il traffico era insopportabile, inoltre non vorrei rischaire di danneggiare la mia salute ed il mio ottimo stato d’animo. Ci rinnucio. Ci vorrebe un divieto di passaggio per pedoni lungo questa strada. Come si fa a portare a spasso le scarpe da terkking su una superstrada. Lungo la superstrada del Arlberg per esempio non ho mai visto camminare nessuno con lo zaino sulle spalle.
Un cammino di 900 chilomteri lungo la Via Francigena
Salgo sul treno che mi trasporta alla meta nella Santa Città al prezzo di un Euro. Ho percorso complessivamente 900 chilometri attraverso l’Italia seguendo la Via Francigena e ne sono molto orgoglioso. Benchè avessi spartito in due pezzi il mio cammino. Nel momento in cui si sente disagio, secondo me si fa bene a troncare e ad interrompere il cammino.
L’arrivo da San Pietro
Quindi non mi sento fallito perché entro nel Vaticano in treno, ma invece noto una sensazione piuttosto indiffirente. L’anno scorso quando ero arrivato ad Assisi sentivo maggiore euforia e gioia. Ora sono soddisfatto e sollevato. Nonostante che la partenza fosse stata difficile ho raggiunto la meta. All’inizio faceva soprattutto brutto tempo. Per fortuna non ho mollato e ho realizzato questo progetto. Dopo il periodo di bassa pressione per fortuna faceva bel tempo e anche il sole splendeva.
Per un po‘ mi godo la città di Roma
Ora prenderò un po‘ di sole e domani girerò per le strade di Roma. Ho visitato sia il Vaticano che Roma anche altre volte e quindi ritornerò nei posti che mi piacciono di più. Il mio rapporto finale lo scriverò quando sarò ritornato a casa, inclusa documentazione fotografica. Da giovedì prossimo in poi sarà online. Ringrazio tutti coloro che hanno accompagnato il mio cammino. Grazie anche per tutti i suggerimenti e tutto l’aiuto che mi è stato offerto.
Buon Cammino!
